SPITERIS, Yannis
Laurentianum, Vol. 35, n. 1, 1994, pp. 139-173
Abstract/Sommario: Introduzione.- Elementi storici determinanti.- Presupposti ideologici delle due Chiese per misurare il ruolo religioso del Papato.- Le idee di Anselmo.- Le idee di Niceta.- I Bizantini vedono nel Papa soprattutto un Pastore.- a) Cristo è il solo Capo della Chiesa.- b) La pentarchia contro la "monarchia di Pietro".- c) Critica del principio dell'apostolicità di Pietro.- d) Il principio politico rimpiazza quello dell'Apostolicità.1) "L'imperatore è l'unica autorità naturale, dopo Dio, ta ...; [Leggi tutto...]
Introduzione.- Elementi storici determinanti.- Presupposti ideologici delle due Chiese per misurare il ruolo religioso del Papato.- Le idee di Anselmo.- Le idee di Niceta.- I Bizantini vedono nel Papa soprattutto un Pastore.- a) Cristo è il solo Capo della Chiesa.- b) La pentarchia contro la "monarchia di Pietro".- c) Critica del principio dell'apostolicità di Pietro.- d) Il principio politico rimpiazza quello dell'Apostolicità.1) "L'imperatore è l'unica autorità naturale, dopo Dio, tanto per noi, quanto per voi".- 2) Nei limiti dell'impero ecumenico, espressione geografica della Chiesa ecumenica, non esiste alcun primato ecclesiastico a carattere universale che non sia l'espressione del basileus.- 3) La Chiesa di Roma ha ricevuto il primato sulle altre Chiese non a causa di Pietro, ma a causa della dignità dell'impero.- 4) Con la traslazione dell'impero ad opera di Costantino, l'Antica Roma ha perso tutti i suoi privilegi, in favore della nuova Roma (Costantinopoli).- Conclusione